Di imparare a studiare non si finisce mai

Insegnare un metodo di studio è decisamente una delle sfide più difficili che abbiamo. E anno dopo anno ci lavoriamo proponendo nuove strategie e nuove tecniche.

In questa esperienza, in una classe quinta, i ragazzi e le ragazze sono stati organizzati in coppie di lavoro, formate in modo casuale, come sempre.

Argomento: i videogiochi.

Primo step: lettura dei testi a disposizione.

Secondo step: etichettatura del testo con i tag. Non è esattamente la ricerca delle parole-chiave, perchè i tag possono includere anche parole difficili, o parole specifiche dell’argomento, per esempio, anche se non coincidenti con le parole chiave dell’argomento. I tag possono riguardare caratteristiche generiche per catalogare un testo. I tag servono per ricordare, le parole chiave per collegare. Talvolta coincidono. Questa strategia è una variante possibile per approcciare a un testo di studio.

Terzo step: scrittura degli appunti a partire dai tag.

Quarto step: rielaborazione orale degli appunti con domande e risposte reciproche con l’approccio del walk and talk (camminare e intanto parlare dell’argomento scelto).

Quinti step: scrittura di un riassunto.

#solocosebelle