DI STAZIONE IN STAZIONE
Come i treni a vapore, di stazione in stazione, come dice una canzone di Fossati che adoro, quest’inverno passerà e nel frattempo avremo imparato: a leggere, a scrivere, a giocare con le parole, a gestire in autonomia i lavori, le relazioni, i materiali, gli spostamenti. A imparare scegliendo.
Si tratta di un laboratorio che consente di differenziare le proposte, di lasciare che i bambini e le bambine si spostino scegliendo le attività da fare e l’ordine con cui affrontarle, non pone la dittatura del tempo uguale per tutti. Ma tutti, questo sì, hanno ballato la stessa danza, nella stessa aula, tra gli stessi tavoloni. E hanno lavorato con concentrazione per due ore intense e piene.
Ciascuno sul proprio quaderno, sì, ma con uno scambio continuo con gli altri “passeggeri”: i compagni e le compagne incontrati casualmente in stazione.
E così, oggi il primo laboratorio a stazioni del 2024!