Una storia in rima che fa ridere al primo ascolto, che spinge a essere riletta e poi riletta ancora, lo chiedono i bambini e le bambine. Una storia che porta dritti dritti alla considerazione che proibire di frequentare i diversi è sbagliato, che anzi “se si uniscono due diversità nascono colori nuovi”, parola di L.
E dalla lettura e dalla conversazione, siamo passati poi a ritagliare, colorare, scrivere.
Qualcuno, come sempre, finisce prima, e allora ha ricevuto una sfida importante: cercare nel testo tutte le differenze tra gli Smei e gli Smufi, informazioni da cogliere rileggendo con una forte attenzione selettiva.
E così, neanche a dirlo, la proposta viene dalla classe: facciamoci un cartellone!
– E sia Ma quello che scriverete sul cartellone lo scriveremo anche sul quaderno, che dite?
Formare teste ben fatte.