DI MINESTRE MAGICHE, STREGONERIE E DESIDERI
Oggi si son presentati vestiti da fantasmi, vampiri, streghe e stregoni, ragni, diavoletti, unicorni e mummie, mostri di ogni tipo.
Halloween per loro è un vero Carnevale. Halloween per me è stata l’occasione per leggere un bel libro, “Le minestre magiche”, per recitare insieme a loro filastrocche per incantesimi perfetti, e poi per invitarli a esprimere il loro desiderio più grande, quello quasi impossibile da realizzare. Quindi, via con la preparazione delle speciali minestre magiche. Ovviamente, ciascuno con la propria ricetta (quasi) segreta.
E come sempre, io non mi abituo allo stupore.
C’è chi desidera rivedere la bisnonna morta, chi vorrebbe volare, chi invece spera di non essere mai abbandonata malgrado le monellerie che compie. C’è chi desidera i genitori uniti. Chi sogna di diventare un principe o una principessa (a pari merito, direi, con buona pace di ogni ragionamento sui generi). C’è chi vorrebbe diventare un Ninja, chi invece vorrebbe le giornate lunghe il doppio. Chi si accontenta di vivere al mare e chi di diventare ricco, o ricca, certo.
Qualcuno sogna un viaggio lungo. Qualcuno vorrebbe tornare piccolo. C’è chi vuole imparare a leggere e a scrivere, qualcuno a parlare in inglese.
E tra denti di squalo e pelle di serpente, cacche di ogni tipo e vermi schifosi, qualche cipolla e carota, ecco qua. Le prime sono pronte per mostrarvi i loro incantesimi!
