PRIMI PASSI NELLA LETTOSCRITTURA

DA SOLI

E due lettere le portiamo a casa!

Oggi abbiamo giocato con le carte (immagini plastificate di cose e animali), come attività fonologica, ma anche per imparare parole nuove (PS: lo sapete che per dei seienni la parola imbuto non è scontata?). Poi abbiamo esercitato l’uso delle forbici, anch’esso non scontato, e deciso in quale insieme posizionare le immagini: inizia con A o inizia con I?

Per i più veloci, la sfidona: provare a leggere, in piccolo gruppo, le parole (le stesse delle immagini analizzate) a partire dagli indizi a disposizione. Qualcuno conosce tutte le lettere e condivide ciò che sa, qualcuno sa unirle, qualcuno ragiona sulle differenze tra le parole, qualcun altro ancora distingue tra più parole in base a come finiscono. E così via. E io ad ascoltarli, per farmi una fotografia delle loro conoscenze, delle loro competenze, del loro processo metacognitivo. Della loro capacità di ragionare con gli altri, di ascoltare. Posso far fotografie, sì, quando mi fermo e osservo. Non ho potuto registrare i loro salti e le loro grida di gioia quando hanno realizzato di essere riusciti a leggere tutte le parole!

Una contentezza contagiosa!

-Il giorno più bello della vita, oggi! Abbiamo letto da soli! DA SOLI!

Sì, avete letto da soli, e da oggi in poi… non potrete più smettere, come dice mio nipote: una volta imparato, non si torna indietro