Spuntini letterari- seconda puntata

17 marzo: primo appuntamento con gli Spuntini letterari all’IC3 di Modena.

Ho visto cose… Ho visto tanti bambini, genitori, insegnanti ed educatori di scuole diverse incontrarsi un sabato mattina, in un biblioteca scolastica. Ho visto quei bambini, quei genitori, quegli insegnanti ed educatori arrivare preparati, con un brano scelto su un tema dato: Parole e Numeri. Li ho visti mettersi seduti comodi, su cuscini, sgabelli e tappeti, pronti ad ascoltare storie e a condividerle con gli altri. Uno per volta, in una piacevole alternanza nella lettura tra adulti e ragazzi, tra brani seri e divertenti, lunghi e corti. Li ho visti ridere, li ho visti pensare, a volte li ho visto anche commossi, con gli occhi lucidi, li ho visti giocare. Li ho visti mettersi in gioco. Per un’ora e 45 minuti. Orologio alla mano. E nel frattempo, a pochi metri, in un ambiente accanto, altrettanti bambini, stavolta piccolini, con l’aiuto dei più grandi e coordinati dalla mia collega di avventura, Francesca, leggere una storia e poi realizzare con materiali di ogni tipo le parole da regalare a chi ne ha bisogno: parole per divertirsi, per chiedere scusa, per amare e per stare calmi. Ho visto genitori alzarsi presto, il sabato mattina, per preparare e offrire degli spuntini veri, leccornie di ogni tipo, e altri organizzare un banchetto per non far mancare a nessuno la possibilità di portarsi a casa un libro nuovo. Ho visto e rivisto con estremo piacere tante persone in gamba. Ho sentito l’entusiasmo dei ragazzi che si sono messi alla prova in un vero compito di realtà, stamattina. Ho visto tanta gente che ha spento i telefonini, ha rimandato ogni impegno, ha sfidato la giornata grigia e uggiosa e ha deciso di venire a fare il pieno di energia qui. Nella nostra biblioteca. E abbiamo ridato alla letteratura il suo ruolo: quello della condivisione. Abbiamo narrato peer to peer, diremmo oggi. E ci siamo davvero divertiti. Questa è la scuola che mi piace, c’è speranza se questo accase. Grazie mille a Ivan, lui sa il perchè. “Stretta è la foglia, larga è la via, dite la vostra che ho detto la mia.” #solocosebelle #ic3modena#spuntiniletterari